Autore: Francesco Gagliardi

In un Paese come l’Italia, che invecchia e si riduce numericamente a causa di una crisi demografica strutturale, e che attraversa da tempo una fase di bassa crescita economica dovuta sì ad un basso tasso di produttività ma soprattutto ad un basso livello della domanda interna (in particolare i consumi), la prospettiva di una guerra dei dazi su scala globale è l’ultima cosa che ci si potrebbe augurare. Perché a pagare il prezzo più salato di una scelta del genere, che come hanno già dimostrato le borse fa male a tutti, sarebbero le economie più dipendenti dall’export e in particolare…

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