L’utilizzo di strumenti digitali in agricoltura, tra i quali i sistemi di supporto alle decisioni ( Decision Support System – DSS ), può contribuire significativamente alla promozione di pratiche agricole sostenibili, supportando gli agricoltori e gli agronomi nell’ottimizzazione dell’utilizzo degli input (es. acqua, fertilizzanti, prodotti fitosanitari).
Infatti, i DSS, utilizzando modelli di simulazione, basati su dati sito-specifici (es. caratteristiche del suolo, dati meteo etc.), sono in grado di assistere l’utente in scelte strategiche riguardo ai vari interventi agronomici, fornendo suggerimenti sulle dosi e/o sul periodo di applicazione degli input agronomici al fine di massimizzarne l’efficacia.
Tuttavia, l’utilizzo di strumenti digitali in agricoltura è ancora poco diffuso, soprattutto con riferimento alle aziende medio-piccole.
Nell’ottica di promuovere l’utilizzo di strumenti digitali da parte degli agronomi e consulenti, Aedit srl, spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa specializzata nello sviluppo di strumenti e servizi informatici per l’agricoltura e per l’ambiente, sta partecipando come partner al progetto europeo H2020 FAIRshare (https://www.h2020fairshare.eu/).
All’interno del progetto FAIRshare, attraverso 29 casi studio focalizzati su diversi settori agricoli (allevamento, orticoltura etc.), i consulenti e gli agronomi sono coinvolti nello sviluppo e nell’utilizzo di strumenti e servizi digitali per la consulenza in agricoltura, affrontando una sfida comune.
Aedit coordina il caso studio “Living-Lab toscano per supportare una più ampia adozione di strumenti digitali per l’agricoltura”, finalizzato allo sviluppo di una web-app a supporto degli agronomi che operano nel settore olivicolo, chiamata “Poderi”, disponibile sia in inglese che in italiano (Figura 1).
L’olivicoltura è fortemente radicata in Italia, sia per l’impatto nel paesaggio, che sulla dieta, e la produzione di olio è in gran parte di alta qualità. Tuttavia, l’olivicoltura in Toscana è caratterizzata da un’alta frammentazione e la predominanza di piccole aziende e da un basso livello di digitalizzazione. L’obiettivo del caso studio è di sviluppare e testare Poderi, attraverso un processo di co-creazione con gli agronomi, in modo da aumentare il livello di digitalizzazione anche nelle piccole aziende, attraverso i loro consulenti.
I partner del caso studio coordinato da Aedit sono 4 agronomi esperti in olivicoltura che partecipano alla co-creazione di Poderi, coinvolgendo circa 30 aziende agricole da loro seguite per il test della web-app.
Lo sviluppo della web-app Poderi è iniziato a Marzo 2022 attraverso un processo di co-creazione tra sviluppatori, analisti di dati (Aedit) e gli agronomi, che ha riguardato le funzioni da inserire nella web-app, i DSS e le relative interfacce. La prima versione di Poderi è stata rilasciata a Maggio 2022 ed è iniziata la fase di test nelle aziende olivicole seguite dagli agronomi partner del caso studio.
Ogni utente attraverso Poderi può creare una o più aziende con i relativi campi, e consultare per ogni campo (i) il DSS per la fertilizzazione NPK, basato sul bilancio dei nutrienti, (ii) il DSS per l’irrigazione, che computa il bilancio idrico del sistema suolo-coltura, (iii) il DSS per il controllo della mosca delle olive (Bactrocera oleae), che si basa su un modello di intelligenza artificiale per la stima all’inizio dell’infestazione, calibrato con dati di lungo periodo della rete di monitoraggio del servizio fitosanitario toscano, e su un modello che stima le fasi di sviluppo della mosca una volta iniziata l’infestazione.
Poderi permette inoltre di inserire e tenere traccia delle operazioni colturali, delle osservazioni fenologiche e dei monitoraggi della presenza di insetti dannosi.
Con l’obiettivo di facilitare la comunicazione tra agronomi e agricoltori, attraverso Poderi è possibile condividere il profilo aziendale inviando un invito (via mail o WhatsApp) e scambiare messaggi con la funzione di chat.
Attraverso le sessioni di co-design e testing abbiamo raccolto le impressioni degli agronomi partner del caso studio dopo i primi mesi di test. Poderi ha aumentato la facilità e la velocità di accesso ai dati aziendali, comprese foto che possono essere caricate nella web-app, e la programmazione delle attività da svolgere in azienda. Un dato che emerge è la difficoltà di coinvolgere direttamente gli agricoltori nell’inserimento dei dati, il che rende necessario promuovere iniziative per aumentare l’utilizzo di strumenti digitali in agricoltura anche da parte degli agricoltori.
Come sviluppi futuri si prevede un aumento dei DSS inclusi in Poderi, estendendo le colture disponibili, e l’inserimento di nuove funzionalità.