Bari – Il capoluogo pugliese ha accolto, lo scorso 31 maggio, una delle tappe del corso di formazione continua dei giornalisti sul tema: “La tutela dei diritti del lavoro in agricoltura: adempimenti normativi e provvedimenti legislativi”. Il corso è stato ospitato presso la Sala Michele Campione dell’Ordine dei giornalisti della Puglia.
La Fondazione Enpaia ha un ruolo strategico nel panorama dell’economia agricola italiana ed il focus sulla tutela del lavoro vero contro il lavoro nero e la costruzione di una filiera del cibo di qualità, sono una prova tangibile della sua competenza indiscussa nel settore.
Tra i relatori: Piero Ricci: Presidente ODG Puglia; Michele Peragine: Presidente AGAP Puglia; Lucia Schinzano: Giornalista e componente Consiglio di Disciplina ODG Puglia; Colomba Mongiello: già senatrice e parlamentare e prima relatrice proposta di legge contro il caporalato; il Ten. Col. Milko Verticchio: Comandante Nucleo Carabinieri Tutela del Lavoro di Napoli; Francesco Gagliardi: Responsabile Area Comunicazione e Marketing Fondazione Enpaia e Giuseppe Peleggi: Direttore Studi, Ricerche e Rilevazioni Statistiche della Fondazione Enpaia.
Numerosi gli argomenti trattati durante il corso. Tra questi: l’agricoltura italiana ha un valore aggiunto molto alto, secondo in Europa, e si distingue per la qualità dei prodotti e le buone condizioni lavorative. Questo successo è dovuto anche a un sistema di norme e leggi che tutelano i lavoratori e garantiscono un futuro sicuro a chi opera in questo settore. Enpaia, ente previdenziale per gli addetti all’agricoltura, gioca un ruolo fondamentale nel sostenere il settore con servizi di previdenza, assistenza e pensioni.
La lotta al caporalato ed al lavoro nero, sono una priorità per garantire la dignità dei lavoratori e la qualità delle produzioni agricole. L’innovazione tecnologica e la formazione continua sono strumenti essenziali per migliorare la competitività dell’agricoltura italiana. L’Italia ha un ruolo di primo piano nel panorama agroalimentare mondiale, grazie alla sua tradizione, alla biodiversità e alla dieta mediterranea. Garantire cibo sano e nutriente a tutti è una sfida globale che richiede un impegno comune per una produzione sostenibile e una distribuzione equa delle risorse.
Dal corso emerge la fotografia di un Paese che ha un sistema agroalimentare unico al mondo, basato sulla qualità del cibo, sulla tutela del lavoro e sulla sostenibilità. Questo primato è il risultato di un impegno costante da parte di tutti gli attori del settore, pubblici e privati, con Fondazione Enpaia in prima linea. La sfida per il futuro è quella di nutrire una popolazione in crescita in modo sostenibile, garantendo la sicurezza alimentare e la dignità dei lavoratori ed assicurare servizi all’avanguardia che coniughino il rispetto delle leggi, la sicurezza e la regolarità dei rapporti sull’ambiente di lavoro.
Il corso è stato organizzato da Ordine dei Giornalisti della Puglia, AGAP Puglia e Fondazione Enpaia. L’obiettivo del corso era quello di informare i giornalisti sulle tematiche relative all’agricoltura, al lavoro e al welfare in Italia. Tutti i relatori hanno fornito un quadro completo del settore agroalimentare italiano, con particolare attenzione alla tutela del lavoro e alla lotta al caporalato.
Il corso di formazione per giornalisti di Bari è stato un’occasione importante per approfondire le tematiche legate all’agricoltura italiana e al ruolo fondamentale che essa gioca per il nostro Paese. Grazie a Fondazione Enpaia, I giornalisti hanno acquisito le conoscenze necessarie per sviluppare in futuro, con competenza e consapevolezza, i temi alla base delle sfide e delle opportunità che accompagnano il settore agroalimentare italiano.
La prossima tappa del corso si terrà il prossimo 28 di giugno a Milano dalle 9:00 alle 14:00 presso Palazzo Lombardia. Con Fondazione Enpaia, Arga Lombardia e Liguria, Ordine dei Giornalisti della Lombardia e Regione Lombardia. L’impegno per la formazione continua.